Denominata All’ombra del gelso, l’attività di riqualificazione si ispira alla metamorfosi di colore dei frutti del gelso narrata da Ovidio nel mito di Piramo e Tisbe. Realizzata in sinergia con diverse istituzioni, essa prevede una riqualificazione ambientale mediante piantumazione di sette alberi di gelso, messi a dimora in due giardini scolastici della Città di Torino.
ALL’OMBRA DEL GELSO
Torino, via Baltimora 76
Scuola primaria “Ernesto Chiovini”
Nel giardino della scuola sono stati piantumati sette gelsi, simbolo del luogo dell’incontro degli amanti Piramo e Tisbe. Intorno ai due giovani innamorati si è incentrato un laboratorio di scrittura poetica rivolto alle classi IIIA e IIIB, a partire dal quale le bambine e i bambini hanno riscritto la storia ovidiana con filastrocche, disegni e canzoni in una versione digitale che sarà resa disponibile sul sito della scuola.
Insieme alla collaborazione del Parco dell’Arte Vivente e di Arpa Piemonte i protagonisti del laboratorio hanno avuto l’occasione di riflettere sugli utilizzi del gelso in diversi settori economici, constatando le relazioni reciproche tra uomo, alberi e natura caratterizzanti l’ecosistema in cui siamo inseriti.
A partire da ciò, nel giorno dell’inaugurazione la Città regalerà alle bambine e ai bambini alcune piantine, così da arricchire il bosco di gelsi con nuove piantumazioni, con l’augurio di coltivare la cura dell’ambiente nella quotidianità. Con lo stesso fine, nei pressi del gelso centrale, le istituzioni presenti disporranno una scatola all’interno della quale saranno riposti dei biglietti di impegno e di speranza per un futuro sostenibile, in armonia con l’ambiente che ci circonda.
L'inaugurazione
Denominata Forme in movimento, l’attività di riqualificazione si ispira alla figura di Erittonio, mitico re ateniese dal corpo per metà di serpente. Realizzata in sinergia con varie istituzioni e scuole di differente ordine, indirizzo e grado, essa prevede la riconfigurazione artistica del giardino della scuola dell’infanzia “Silvana Allasia”.
FORME IN MOVIMENTO
Torino, piazza F. Guala 140
Scuola dell'infanzia “Silvana Allasia”
All’ingresso del giardino, le forme dei tronchi inariditi prendono vita con i personaggi del bosco dipinti dalla classe IIIA dell’indirizzo Arti figurative del Primo Liceo Artistico di Torino. Poi, nella parte retrostante all’edificio, un giovane ulivo si aggiunge agli alberi preesistenti, dono della dea Atena alla città che di essa porta il nome.
A partire da Erittonio, fondatore di Atene e avente corpo per metà di serpente, le bambine e i bambini della scuola dell’infanzia insieme alle studentesse della classe prima dell’indirizzo Coreutico del Primo Liceo Artistico si sono calati nei panni del re ateniese, sperimentando movimenti ibridi di uomo e animale attraverso laboratori musico-coreutici.
Infine, la difficoltà di movimento di Erittonio dovuta alla sua coda di serpente e la sua conseguente invenzione del carro per potersi muovere con maggior libertà, ha consentito una riflessione sul tema della diversa abilità e dei differenti mezzi di mobilità. Tali tematiche sono state approfondite negli interventi didattici di CinemAmbiente e del Museo dell’Automobile di Torino, sotto la guida del quale la scuola dell’infanzia ha costruito una macchina per le feste. Tale manufatto, insieme allo spettacolo coreografico delle studentesse del Liceo e ai disegni e alle fotografie dei laboratori svolti appesi a decorazione degli alberi, hanno contribuito al processo di allestimento del giardino che, tra le arti, si è movimentato in una rinnovata forma.
L'inaugurazione
Denominata Bosco delle Eliadi, l’attività di riqualificazione si ispira alla metamorfosi in pioppi delle Eliadi e in ambra delle lacrime da esse versate nel luogo dello schianto di Fetonte. Realizzata in sinergia con varie istituzioni, essa prevede la riqualificazione mediante bonifica ambientale, illuminazione a energia solare e riconfigurazione artistica di un pioppeto dell’area metropolitana.
IL BOSCO DELLE ELIADI
Torino, via Gravere, 27
Scuola primaria "Armstrong", corso Monte Grappa, 81
All’ingresso del giardino compare il mural La metamorfosi delle Eliadi, realizzato dalle classi IVB e VB dell’indirizzo Arti figurative del Primo Liceo Artistico di Torino. Proseguendo si osservano le Eliadi ormai tramutate nei sette pioppi messi a dimora grazie alla collaborazione della Fondazione Marazzato e dell'Assessorato della Città di Torino con delega a Periferie e progetti di rigenerazione urbana, politiche educative e giovanili, materie relative all'istruzione.
In margine al bosco sono presenti dodici faretti ad alimentazione solare collocati a terra e collegati da strisce azzurre: sono le stelle principali della costellazione di Eridano. Portando lo sguardo dal basso verso l’alto, dopo essersi collocati nella postazione indicata dai piedi dipinti a terra, si potrà osservare la costellazione dalla terra al cielo.
In occasione dell’inaugurazione del Bosco, prevista per il prossimo 21 marzo alle ore 10, vi sarà uno spettacolo musico-coreico allestito dalla classe terza dell’indirizzo Coreutico del Primo Liceo Artistico di Torino: lo spettacolo costituirà il punto di arrivo di un laboratorio di ecodanza tenuto da docenti esperti dell’Università di Torino. Le Eliadi raffigurate sul mural d’ingresso prenderanno così vita nel movimento.
Infine, tutto il processo di allestimento del giardino sarà documentato dai bambini e dalle bambine di alcune classi della scuola "Armstrong", presso le quali sono stati attivati alcuni laboratori di cinema tenuti da esperti dell’Università di Torino: il prodotto finale degli incontri consisterà nella realizzazione di due cortometraggi d'animazione destinati a partecipare all'edizione 2023/2024 del Concorso di CinemAmbiente Junior.
L'inaugurazione